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Vzz
Vino bianco da uve autoctone aziendali. Profumo fresco, fruttato.
Produttore
Azienda agricola Vizzutti
Territorio
Nimis – Ramandolo
Vino bianco da uve autoctone aziendali. Profumo fresco, fruttato.
Già al profumo immaginiamo rari paesaggi friulani.
Facile alla beva, sia come aperitivo che abbinato a piatti locali.
Dosaggio equilibrato di uve autoctone.
Gradi 13% Vol.
Temperatura di servizio 8°
Produttore
Le diverse zone permettono una selezione attenta delle varie tipologie di uve che andranno a determinare la qualità dei futuri vini.
La tradizione centenaria della produzione del Ramandolo ci lega ad una storia tramandata verbalmente che oggi si coniuga con equilibrio alla moderna tecnologia.
Risale infatti ai primi del 1400 la prima citazione scritta del vino Ramandolo in un menù servito a papa Gregorio XII.
Fiori all’occhiello della nostra produzione enologica sono Ramandolo D.O.C.G., Picolit D.O.C.G. e Refosco, vini antichi già prodotti sul nostro territorio probabilmente prima dell’arrivo dei Romani.
I filari di viti che si inerpicano sui pendii scoscesi ricalcano le linee disegnate dalla natura, rispettate da sempre dal viticoltore, plasmate qualche volta a forza di braccia e piccone. Il profumo di centinaia d’anni di storia è racchiuso nel nostro prodotto principale, il Ramandolo.
Territorio
Sorge a Nimis uno dei più antichi luoghi di culto del Friuli, la pieve dei SS. Gervasio e Protasio, edificata attorno al secolo VIII. Alla fine degli anni Sessanta vi fu condotta una ricognizione archeologica che risalendo fino all’epoca tardo antica e portò alla luce alcuni frammenti di rilievi. Fra questi, un interessante frammento in arenaria e calcare con scolpite in rilievo, fra l’altro, due diverse forme circolari, consumate forse dal calpestio: una composta da sei cerchi concentrici e l’altra che disegna una sorta di ruota a sei raggi.
La ruota è un segno molto frequente nelle rappresentazioni celtiche e nelle sculture gallo-romane. Il sole era considerato dai Celti uno degli elementi fondamentali dell’universo e caratterizzava tutto ciò che è bello, amabile, splendido. Ma la ruota è anche rappresentazione del mondo, del cambiamento e del ritorno, del succedersi delle stagioni, del giorno che segue la notte, della fecondità e dell’abbondanza.
Partendo da questi simboli è stato disegnato il marchio del Ramandolo: la figura a cerchi concentrici ha il colore prezioso del sole, il giallo della conoscenza, dell’illuminazione, dell’oro metallo perfetto; il colore biondo intenso del frumento maturo, lo stesso che ornava il capo degli eroi e degli dei celtici, quello raggiunto dal Ramandolo dopo la vendemmia tardiva, l’appassimento all’aria del Bernadia, l’arricchimento in legno e l’affinamento in vetro.




Abbinamenti
Vino bianco delicato e fruttato, si presta molto bene nell’accompagnare in occasione di aperitivo formaggi freschi, come latteria o Montasio da 2 a 4 mesi ca. Perfetti anche con una goccia di miele, per enfatizzare l’aroma del vino..
Eccellente in tavola, con piatti di pasta tipici come i Cjarsons ripieni o piatti a base di pesce.